
SALUTE: GIOVANI MMG D'ITALIA A CONFRONTO SUL FUTURO DELLA PROFESSIONE
VII simposio sullo stato dell'arte, le prospettive e le specificità della medicina generale
Se l'obiettivo è garantire il diritto alla salute e la sua universalità, così come sancisce la Costituzione, la sanità pubblica dovrà cambiare i suoi modelli organizzativi e operativi, basati fin qui su un impianto specialistico e ospedalecentrico. Questo l'assunto dei giovani medici di famiglia italiani, che si incontreranno a Villa Magnisi, sede dell'ordine dei medici di Palermo, per il VII simposio Fimmg-Simg su "Specificità, stato dell'arte e prospettive della medicina generale". L'appuntamento è venerdì 20 ottobre (a partire dalle 15) e sabato 21(a partire dalle 8.30).
A spiegare le finalità del seminario Luigi Tramonte (segretario di Fimmg Sicilia per la Continuità assistenziale) e responsabile scientifico dell'evento insieme a Luigi Galvano (segretario regionale Fimmg Sicilia) e Luigi Spicola (presidente regionale Simg Sicilia).
"L'universalità e la sostenibilità delle cure - ha detto Tramonte - passa da un numero adeguato di medici, da un giusto equilibrio tra specialisti e medici di base e da una distribuzione geografica coerente al fabbisogno e alle richieste delle aree territoriali. La riorganizzazione del Ssn, anche alla luce dei fondi Pnrr, è ormai inevitabile, ma è necessario recuperare le tre specificità della medicina del territorio, prossimità, proattività e fiducia dei pazienti. Capire cosa non ha funzionato e dove vogliamo andare è il nostro obiettivo".
Alla presenza del sindaco di Palermo Roberto Lagalla e dell'assessore regionale alla Salute Giovanna Volo, sabato 21, apriranno i lavori: Toti Amato (presidente Omceo di Palermo e consigliere del direttivo Fnomceo), Giacomo Caudo (presidente nazionale Fimmg), Luigi Galvano, Luigi Spicola, Luigi Tramonte e Francesco Magliozzo (presidente Simg Palermo).
Nel corso della giornata interverranno: Filippo Anelli (presidente della Federazione nazionale Fnomceo), Marcello Ciaccio (presidente della scuola di Medicina e Chirurgia dell'Università di Palermo), Claudio Cricelli (segretario nazionale SIMG), Alberto Oliveti (presidente Enpam) e Silvestro Scotti (segretario nazionale Fimmg).