Undicesima edizione della Giornata Nazionale per l'Epilessia
Sabato e domenica
ROMA. "Facciamo luce sull'epilessia": sabato 5 e domenica 6 maggio,
in occasione dell'undicesima edizione della Giornata Nazionale
per l'Epilessia, sarà possibile sostenere la ricerca attraverso
l'acquisto di lampadine a basso consumo nelle principali piazze
italiane. E' l'appello della Lega Italiana contro l'Epilessia
(Lice) e della Fondazione Epilessia Lice a favore della ricerca
scientifica contro questa patologia.
Con sei milioni di persone colpite in Europa, oltre 500.000 in
Italia e 30.000 nuovi casi l'anno, l'epilessia è una delle
patologie neurologiche più diffuse, tanto da essere
riconosciuta come malattia sociale. E proprio ai malati di
epilessia e ai loro caregivers è rivolto "Raccontare l'
epilessia", il primo Concorso Letterario di Medicina Narrativa,
organizzato da Fondazione Lice. Ritorna inoltre quest'anno la
MaratoLice di Roma, giunta alla sesta edizione, che diventa
competitiva. Testimonial dell'evento è Salvatore Antibo,
campione europeo nei 5.000 e 10.000 metri e medaglia d'argento
alle Olimpiadi di Seul. Altra novità della Giornata nazionale
2012 è l'accordo raggiunto tra la Lega Italiana contro l'
epilessia (Lice) e l'Associazione Italiana Contro Epilessia
(AICE) con l'obiettivo di diffondere una corretta informazione
sulla patologia. Grazie all'accordo, Aice destinerà il ricavato
della sua raccolta fondi (dal 30 Aprile al 6 maggio si può
donare 2 euro inviando un sms o telefonando da fisso al n.
45502) al finanziamento di un bando di ricerca per le epilessie
farmacoresistenti, interamente gestito dalla Società
Scientifica Lice.
"Il 2011 è stato un anno di importanti conquiste per chi
soffre di epilessia - ha inoltre sottolineato Roberto
Michelucci, Presidente Lice e Direttore dell'Unità di
Neurologia dell'Ospedale Bellaria di Bologna - in particolare
per la Dichiarazione del Parlamento Europeo del 15 settembre,
con l'invito a tutti gli Stati Membri a garantire pari qualità
di vita e opportunità di cura delle persone con epilessia e il
riconoscimento del "concetto di guarigione" contenuto nelle
nuove norme sull'idoneità alla guida".