24 novembre alle ore 18,00 presso l’Ordine dei Medici di Palermo, a Villa Magnisi

Il romanzo affronta uno dei temi principali della società  di  domani  e cioè una “ società di migranti” . Lo fa attraverso la storia di una donna iraniana “Zahira”, che è fuggita dall’Iran, Paese cui la rivoluzione di Khoimeini ha tolto la speranza e il futuro. Zahira è testimone di un regime violento e del dilagante male che flagella la sua terra e porta  sul suo corpo e nello spirito le ferite di vessazioni e soprusi. Zahira  riesce a rinascere  nella calda e caotica Palermo, grazie alla fiducia accordatale da un uomo colto e benestante che la accoglie nella sua casa come domestica. I ricordi la tormentano e il passato ritorna con un pesante conto da pagare. Zahira esperimenta la vita di relazione con altre badanti, con le quali si incontra settimanalmente nel suo giorno di libertà dal lavoro. Un romanzo intenso che affronta anche temi  assai attuali come la violenza sulle donne.

La narrazione valorizza  la forza rigenerante dell’amore quale unica via  per superare i drammi di  una società in crisi di identità.

Viene valorizzato il tema del cosmopolitismo quale premessa necessaria per diventare cittadini del mondo, tema questo assai caro sia alla Dottoressa Renda, sia al Sindaco Orlando che ha fatto della accoglienza uno dei  temi forti della sua azione politica.