L'Omceo di Palermo ringrazia Schifani, Lagalla e Mariani per le misure avviate contro la violenza ai sanitari
L'ordine dei medici di Palermo condivide e accoglie con grande apprezzamento le misure annunciate dal presidente della Regione Schifani, del sindaco Lagalla e del prefetto Mariani, per rafforzare la sicurezza di medici e sanitari, sempre più spesso vittime di episodi di violenza verbale e fisica, dentro e fuori le strutture ospedaliere.
"I protocolli firmati sono un segnale forte, concreto e finalmente strutturale per una emergenza drammaticamente quotidiana, che trova oggi una risposta in un piano ampio di azioni integrate e protocolli operativi condivisi. Sono misure che non solo proteggono, ma che ci auguriamo, restituiscano dignità e condizioni di lavoro accettabili a chi opera per garantire salute".
L'Ordine, con il presidente Toti Amato e tutto il consiglio direttivo, esprime il proprio plauso a questo approccio condiviso, che in futuro può davvero tradursi in un’azione sistemica capace di prevenire e non solo reagire: "E' un cambio di rotta che mette al centro il valore umano della professione, un punto di partenza concreto di un modello di sanità più giusto e più sicuro".
"I medici non hanno mai chiesto privilegi - sottolinea Amato - ma solo di poter svolgere il loro lavoro con serenità, senza la paura di essere aggrediti mentre visitano, soccorrono o assistono.
I medici pertanto ringraziano il Sindaco, il Presidente della Regione e il Prefetto per aver trasformato l’ascolto in azione concreta.
L’Omceo di Palermo continuerà a lavorare al fianco delle istituzioni affinché i protocolli siglati non restino un’iniziativa isolata, ma l’inizio di un impegno stabile, che metta al riparo il lavoro di chi ogni giorno difende la vita di tutti.