Via libera al primo farmaco con cellule staminali adulte
Canada
MILANO. Un'azienda bioetch canadese ha ricevuto l'approvazione
dall'ente regolatore del Paese per il primo farmaco realizzato
con cellule staminali, che servirà per trattare i bambini che
soffrono di Gvhd, cioé quella malattia che consiste in una
reazione contro il paziente da parte delle cellule del donatore.
Il farmaco è una preparazione a base di cellule staminali
mesenchimali, ottenute dal midollo osseo di donatori giovani
adulti e in salute. Le staminali vengono separate dal midollo ed
espanse in coltura, in modo che una donazione sia sufficiente
per realizzare 10mila dosi. Con la Gvhd si ha una reazione
inversa al rigetto, cioé le cellule del donatore vedono gli
organi del ricevente come estranei e li attaccano, causando
danni alla pelle, al fegato e al tratto digestico. Ciò avviene
soprattutto quando il donatore non è perfettamente compatibile
con il ricevente.
Generalmente i medici usano steroidi o altri farmaci per
attenuare gli attacchi immunitari, ma in molti casi non
funzionano e il paziente muore. Questo nuovo farmaco a base di
staminali è approvato per i bambini che non rispondono agli
steroidi. In un piccolo studio clinico, circa il 60% di questi
bambini ha avuto una significativa risposta al farmaco.
L'azienda canadese sta ora cercando di sviluppare questo farmaco
come trattamento anche per la malattia di Chron, il diabete, gli
attacchi cardiaci e altre patologie.