Efficace la colonoscopia virtuale
Studio Usa
WASHINGTON. Niente lassativi e sgradevoli tubi: la colonoscopia
virtuale appare, secondo un nuovo studio, efficace statisticamente
quanto la tradizionale nell'individuare polipi intestinali da 1 cm
in sù, ossia quelli a più alto rischio di trasformarsi in cancro.
Il nuovo tipo di esame, approvato dall'American cancer society
ma non ancora dalla Task Force del governo per la medicina
preventiva, crea tramite l'uso di una sorta di tac le immagini
del colon e riesce visivamente anche a 'ripulire' il colon in
modo da identificare la eventuale presenza di polipi.
Nell'indagine pubblicata sulla rivista "Annals" di medicina
interna, 604 pazienti tra i 50 e gli 80 anni sono stati
sottoposti al nuovo test. Per i volontari non è stato
necessario l'uso di lassativi, ma seguire una dieta a basso
contenuto di fibre per due giorni e ingerire una piccola dose di
liquido di contrasto.
La colonoscopia virtuale ha identificato il 91% dei polipi
olttre 1 cm di grandezza presenti nei pazienti, contro il 95%
ottenuto con la colonoscopia regolare.
Per quanto riguarda i polipi più piccoli, ossia dai 0,6 cm
in sù, la colonoscopia regolare ne ha identificato il 76%,
contro il 59% ottenuto con quella virtuale.
Tutti e due i tipi di esame hanno correttamente individuato i
tre casi di tumore del colon presenti.